Cronaca locale

Teatro Bye bye baby Tutta la vita in una stanza

Dalla propria camera da letto un ragazzo guarda il mondo e si fa guardare. Sperimenta desideri, sceglie la propria colonna sonora, si identifica in poster, in miti, sussurra sogni verso la vita. Lo spettacolo è un viaggio per immagini che ha come centro focale uno dei luoghi del cambiamento dell’individuo: la cameretta appunto. Spazio carico di fascino e di mistero, è luogo di incubazione di un’identità, della scoperta di sé, della propria sessualità, dei propri desideri. È il luogo dove tutto è possibile, è uno spazio immaginifico, ma può diventare anche una prigione dorata dove si sviluppa e si cristallizza il proprio stato emotivo, la propria evoluzione mentale. È un luogo che sappiamo di dover abbandonare, ma in cui a volte ci crogioliamo, adagiandoci in un eterno stato adolescenziale, tra le cui pieghe emerge un inquietante malessere.

Entriamo nella nostra cameretta con «Bye bye baby», al Teatro LachesiLab via Porpora 43/47 (fino al 31 maggio), di Attilio Vicoli Cristiani, con Alessandra De Santis.

Commenti