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Condividi la password di Netflix? Ecco cosa rischi

Condividere la propria password di Netflix espone a rischi superiori di quelli che possiamo immagine: conti correnti, carte, dati sensibili sono a rischio dagli hacker informatici. Ecco perché e come evitare ogni problema

Condividi la password di Netflix? Ecco cosa rischi

Chi ama il cinema e le serie tv ha in mente soltanto una parola: Netflix. La pensano così gli oltre 203 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo che hanno scelto i contenuti della società americana per il proprio tempo libero.

Cosa può succedere con l'account

La pandemia che dura da oltre un anno e ha rinchiuso in casa mezzo mondo, ovviamente, non ha fatto altro che aumentare il "consumo" di questa piattaforma che ha visto crescere a dismisura i propri abbonati. Il rovescio della medaglia, però, sono i furti informatici ad opera degli hacker che si intrufolano non soltanto per guardare gratuitamente film e serie tv ma per accedere a tutta una serie di informazioni contenute all'interno dei profili: indirizzi, carte di credito e numerose informazioni personali se la password dell’account coincide con quella utilizzata per il conto corrente online. A quel punto i rischi possono davvero diventare considerevoli. Come fare per proteggersi ed annullare ogni rischio? Ecco sei mosse per evitare ogni problema.

La password non va condivisa

Per dar modo ad amici e parenti di godere dello stesso servizio a costo zero, spesso si comunica la password del proprio account Netflix. Nulla di più sbagliato, secondo Avira, azienda che fa parte del settore della sicurezza informatica per utenti privati: condividerla con qualcuno significa anche concedere l’accesso all’intero account e alle relative informazioni sensibili in esso contenute. Se non si presta la massima attenzione, tramite la password si può accedere alle impostazioni e modificarle oltre a spuntare una casella per scollegare tutti i dispositivi connessi. Per effettuare un nuovo login, quindi, sarà necessario inserire la nuova password e chiunque sia in possesso delle credenziali potrebbe bloccare l’accesso al legittimo proprietario. A quel punto, una soluzione potrebbe essere quella di reimpostare la password tramite il link inviato alla propria casella personale ma le credenziali di accesso utilizzate non dovranno essere uguali a quelle già compromesse dell’account Netflix.

Utilizzare password diverse

Se si utilizza la stessa password per accedere a più account il rischio di compromissione e violazione dei dati aumenta sensibilmente: nel caso specifico, se quella di Netflix dovesse coincidere con quella del conto bancario o con altri account sensibili il rischio diventa serio. È vero che impostare e ricordare password differenti per ogni servizio può essere un’impresa ardua, ma si possono sfruttare programmi specializzati chiamati "gestori di password" che le possono generare e ricordare al posto dell’utente. Oppure, e non si sbaglia mai, scriverle su un quaderno o diario pronti ad essere aperti quando la memoria ci gioca un brutto scherzo.

Scollegare gli account dai dispositivi

Il terzo errore da non commettere è dimenticare di scollegare il proprio account da un dispositivo utilizzato momentaneamente: spesso, infatti, sulle smart TV nelle camere degli hotel è possibile trovare collegati account Netflix dei precedenti clienti con il rischio che malintenzionati abbiano accesso all’email e al numero di telefono dell’utente. Diventa fondamentale, ed in maniera molto semplice, ricordarsi sempre di scollegare l’account dagli apparecchi di cui si usufruisce solo per un certo lasso di tempo e di cui non si è proprietari: per fare questa operazione è sufficiente cliccare su "Account" in alto a destra nella pagina di Netflix e selezionare l’opzione "Esci dall'account su tutti i dispositivi".

Occhio alle email "strane"

Un altro suggerimento è di tener d'occhio le email contraffatte. Netflix, infatti, è uno dei principali bersagli al mondo per quanto riguarda gli attacchi di questo tipo: le email contraffatte vengono ideate per invitare i destinatari a cliccare su un link che rilascia malware o pagare una ricevuta online e quindi inserire le credenziali dell’account e i dati bancari su un sito fasullo. Prima di procedere, bisogna sempre verificare il link nella barra degli indirizzi e la presenza del lucchetto che indica una connessione protetta, così come prestare attenzione ad eventuali errori di ortografia che sono spesso un chiaro campanello d’allarme. E poi, per evitare ogni dubbio, non bisogna mai collegarsi con i link presenti sulle email ma accedere direttamente dal sito.

Controllare i contenuti

Netflix memorizza lo storico dei contenuti utilizzati per fornire consigli basati sulle preferenze degli utenti. L’opzione, però, può essere utilizzata anche per controllare se qualcun altro ha utilizzato l’account ad insaputa del titolare. Selezionando l'opzione "Attività di visione contenuti" è possibile verificare se nell’elenco ci sono titoli che non sono stati visualizzati personalmente. Il più delle volte, la presenza di programmi sconosciuti è segno di un account hackerato.

Utilizzare una rete protetta

Infine, un'altra accortezza da tenere a mente è quella di evitare in tutti i modi di accedere a Netflix da un dispositivo collegato ad una rete Wi-Fi pubblica: per un hacker professionista diventa un gioco da ragazzi, a quel punto, entrare in possesso dei dati personali o di un account. Utilizzare una VPN (Rete privata virtuale) per guardare Netflix crittograferà (nasconderà) il traffico di dati ed impedirà ai pirati informatici l’accesso al dispositivo. La VPN, infatti, stabilisce una connessione sicura ad Interne dal dispositivo con il quale siamo collegati ed il traffico viene indirizzato a un tunnel virtuale che lo crittografa, mascherando anche l'indirizzo IP dell'utente e rendendo quasi impossibile ai criminali rintracciare il vero indirizzo IP e la posizione reale.

Come si vede, basta avere una minima conoscenza basica di informatica ed account per continuare a fare scorpacciata di serie tv senza correre alcun pericolo virtuale.

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