Tecnologie e fattore umano per le trasferte di lavoro Nuove soluzioni da CWT Italia

Il ceo della società in Italia, Antonio Calegari, presenta gli strumenti innovativi a disposizione dei suoi clienti

Riccardo CervelliMilano per tre giorni capitale del mondo dei viaggi e degli eventi per i consumatori e il business. Da oggi a sabato apre infatti i battenti, al quartiere di Fiera Milano-Rho, «Bit2016: Borsa internazionale del turismo». L'evento è anche un'occasione per ragionare sull'importanza e sui cambiamenti in atto nel settore del business travel management. Se infatti è vero che le trasferte di lavoro sono sempre esistite come uno dei motori del business, sono altresì sotto gli occhi di chi si occupa di questa tematica molti cambiamenti legati a fattori quali la globalizzazione, l'evoluzione tecnologica, la maggiore attenzione nella gestione delle spese e un aumento dei rischi per la sicurezza delle persone. Di qui la necessità di un approccio ai viaggi più strategico e gestito con strumenti innovativi. Ad aiutare le aziende nel conseguimento di questi obiettivi sono le Travel Management Company (Tmc). Leader del settore è Carlson Wagonlit Travel, multinazionale presente in 150 Paesi, in Italia da oltre 80 anni, con un giro d'affari di 27,3 miliardi di dollari e circa 19mila collaboratori. L'azienda si è sempre caratterizzata per l'impegno nel miglioramento continuo dei processi operativi e ha recentemente ottenuto in Italia la Certificazione ISO 9001/2015.Un elemento sul quale CWT insiste molto è l'innovazione tecnologica. «Gli investimenti in ricerca spiega Antonio Calegari, ceo di Carlson Wagonlit Travel in Italia - ci hanno permesso di lanciare a fine 2015 un nuovo tool di reporting, CWT AnalytIQs. Lo strumento è stato studiato insieme ai travel manager di importanti aziende multinazionali e rappresenta un significativo balzo in avanti rispetto a quanto disponibile finora sul mercato nazionale e internazionale. Il tool si fonda, innanzitutto, su dati aggiornati in tempo reale e prende in considerazione sia i biglietti emessi che quelli prenotati con un comodo «contatore» per tenere sempre sotto controllo la spesa. Inoltre, permette una lettura «intelligente» dei dati, offrendo a esempio un benchmarking integrato, grazie a cui le aziende possono confrontare i propri risultati su parametri chiave con quelli di imprese omogenee».Per chi viaggia, invece, Carlson Wagonlit Travel ha studiato una app che gira su tutte le principali piattaforme mobile. «Poiché sono presenti sugli store ormai migliaia di app legate in qualche modo ai servizi di viaggio rileva Calegari - la direzione verso cui stiamo andando è quella di creare un'app completa, one-stop-shop, che l'utente possa utilizzare per gestire interamente la propria trasferta. Ecco perché la app CWT To Go, apprezzata dai viaggiatori e scaricata da oltre 465mila utenti nel mondo, che già consentiva di avere aggiornamenti sullo stato dei voli, informazioni sull'itinerario, alert automatici su cambi di gate, ritardi e cancellazioni e di fare il check-in mobile, permette ora anche di prenotare gli hotel direttamente dallo smartphone». Per riuscire a fornire un servizio il più completo, puntuale e conveniente possibile, a una Travel Management Company le competenze, le tecnologie e le partnership con altri attori della filiera non sono sufficienti. «La professionalità dei consulenti di viaggio CWT conclude il numero uno della società in Italia - e la loro disponibilità a fare quel metro in più rappresentano l'unica chiave per risolvere esigenze complesse e situazioni delicate dei viaggiatori.

Credo sia proprio l'unione tra la continua ricerca di innovazione e un servizio effettuato dall'uomo per l'uomo uno degli elementi che ci ha fatto scegliere, anche nel 2015, da tante aziende italiane e multinazionali di ogni dimensione e chiudere l'anno con risultati in crescita».

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