Economia

Telecom, stop ai 3700 esuberi. Ora si tratta

Il tavolo governo-azienda-sindacati ha prodotto un primo risultato: Telecom ha ritirato, per il momento, le procedure di messa in mobilità di 3700 lavoratori per il 2011. Quindici giorni di tempo per trovare un accordo. Bernabè: "Sono ottimista"

Telecom, stop ai 3700 esuberi. Ora si tratta

Roma - Telecom Italia ritira per il momento le procedure di licenziamento e apre una trattativa con sindacati e governo che andrà avanti fino al 30 luglio, termine prefissato per il raggiungimento di un accordo. È la soluzione trovata al termine del tavolo con il Governo, l’azienda e i sindacati convocato dopo l’avvio delle procedure per la messa in mobilità di 3.700 lavoratori per il 2011 (nel piano industriale sono previsti 6.800 esuberi complessivi per il 2012).

Bernabè: sono ottimista "Sono ottimista che verranno realizzati gli accordi che auspichiamo". Lo ha dichiarato l’ad di Telecom Italia Franco Bernabè al termine dell’incontro. Bernabè ha parlato di "un passo avanti che credo sia soddisfacente per tutte le parti". Poi ha sottolineato che il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi "si è impegnato a verificare gli strumenti per attenuare l’impatto sociale del piano".

Sacconi: intesa di metodo "Abbiamo raggiunto un’intesa di metodo - ha detto il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi  -. Telecom ha accosentito a ritirare la procedura di mobilità.

Ora abbiamo un periodo di 15 giorni di intenso negoziato", ha detto Sacconi al termine della riunione.

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