Il tempo d'autore in mostra a Roma

George Daniels, il più grande Maestro Orologiaio dell'era contemporanea, scomparso a 85 anni nel 2011, asseriva con convinzione: «Gli orologi sono stati fatti di ottone e acciaio fin dai loro albori, e continuano a funzionare perfettamente. Non abbiamo bisogno di materiali innovativi. In effetti, basta osservare i disegni, vedere le forme dei componenti e il modo in cui interagiscono tra loro e ci si renderà conto che non dureranno per lunghi periodi». Paladino del classic concept dell'orologeria, Daniels è il «mentor» d'eccezione della mostra itinerante «Watchmakers. The Masters of Art Horology», prodotta da Maxima, galleria d'arte specializzata in arte moderna e contemporanea, il cui esordio è avvenuto a Roma, presso il Museo Extra MAXXI, il 5 aprile scorso (si potrà visitare fino al 15 aprile), e le cui prossime tappe saranno New York (26-30 aprile), Hong Kong (24-29 maggio) e Londra (19-26 giugno). Di Daniels è esposto l'Anniversary Watch, realizzato nel 2010 (l'ultima creazione), sulla base di un movimento manuale da lui disegnato e comprendente il suo celeberrimo scappamento coassiale. A fargli compagnia, piccoli capolavori realizzati da 12 «talenti» puri, quali Hajime Asaoka, Christophe Claret, Ludovic Ballouard, De Bethune, Philippe Dufour, Laurent Ferrier, Romain Gauthier, Vianney Halter (in foto, il suo Deep Space Tourbillon, in titanio con tourbillon triassiale centrale e indicazione dei minuti saltante), Christian Klings, Daniel Roth, Roger W. Smith e Kari Voutilainen. Degno di nota, senza far torto a questo vero e proprio «parterre de rois», è un modello tourbillon di Christian Klings, Maestro orologiaio di Dresda, squisito erede di Daniels, uno che lavora solo, amante della tradizione e dei tourbillon, sui quali sperimenta in continuazione (ad esempio, quello a 10 secondi con scappamento libero). Osserviamo, infine, che l'esposizione è realizzata in collaborazione con la Casa d'Aste leader nel campo degli orologi di alta qualità, Phillips - in associazione con Bacs e Russo -, attivissima, tra l'altro, nel supportare la dura opera degli orologiai indipendenti.

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