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Tennis, un po' d'Italia negli States La Pennetta sogna di firmare l’Open

Oggi Flavia in campo contro la Mauresmo per accedere ai quarti. È l’occasione della vita: la francese non è in forma. E' l'ultima italiana rimasta in tabellone

Tennis, un po' d'Italia negli States 
La Pennetta sogna di firmare l’Open

È bella e coraggiosa, Flavia Pennetta, la straordinaria stellina del nostro tennis. Grazie ai grandi occhi neri, al dolce sorriso, che nasconde il suo carattere forte, e a un fisico da «letterina» è una delle poche tenniste che il grande pubblico riconosce perché l’ha ammirata sul piccolo schermo dove è comparsa al di là dei servizi sportivi. Flavia, che a Flushing Meadows difende la testa di serie n. 16, ha superato il terzo turno battendo la russa Petrova e oggi giocherà contro Amelie Mauresmo per conquistare i quarti di finale degli US Open, l’ultima prova del Grande Slam che mette in palio per il singolare femminile la bellezza $ 7.950.000. Finalmente Flavia sta vivendo un momento pieno di magia. Un momento lungamente atteso che le dà il diritto di sognare. La Mauresmo, vincitrice di Wimbledon 2007, non va sottovalutata ma non è più la protagonista di qualche anno fa. Il suo ritorno è avvenuto dopo assenze e infortuni. Difatti ha detto: «È la prima volta che gioco quest’anno senza dover combattere contro guai fisici».

Per quanto riguarda Flavia la mia ammirazione va oltre i valori tennistici. Operata al polso, anche lei è rimasta lontana per lunghi mesi, ma ben più delicata da affrontare temo sia stata la brutta ferita al cuore provocata dalla fine dell’amore con Carlos Moya. Flavia nel 2008 si è buttata le delusioni alle spalle e ha vinto 2 tornei: Acapulco e Viña del Mar. Anche se la Mauresmo nei confronti diretti conduce 1-0, i mezzi per batterla la nostra giocatrice li ha. New York oggi le offre l’attimo fuggente che potrebbe cambiarle la vita perché la tennista più forte rimasta in tabellone sulla via della semifinale è la Safina. Detto questo, vorrei sottolineare il nuovo fenomeno che si sta verificando nel tennis femminile. Dopo l’addio di Justine Henin e con l’assenza di Maria Sharapova abbiamo visto che la situazione tra le donne è drasticamente cambiata. Le favorite non fanno più paura. È nato un nuovo equilibrio che francamente le signore del tennis non conoscevano. Fuori Ana Ivanovic n. 1 del mondo umiliata da Julie Coin francesina n. 188 uscita dalle qualificazioni. La Jankovic n. 2 ha corso il rischio di essere spintonata fuori dal campo per ben tre volte. È davvero arrivato l’addio alle passeggiate, ai piccoli match conclusi in due partite, con ogni incontro combattuto alla morte anche per le signore, come accade già tra gli uomini? Soltanto le due Williams non hanno ancora perso una set, però questa volta il sorteggio le ha volute mettere nella stessa parte del tabellone quindi sono destinate ad incontrarsi nei quarti. A mio avviso ci vorrà tempo per stabilire se è cresciuta la base o se le più forti siano meno brave. Guardando il draw mi insospettisce il fatto che una delle giocatrici sempre in corsa sia ancora Patty Schnyder, la trentenne svizzera che giocava in Fed Cup assieme a Martina Hingis. Come mai il suo tennis classico, vario e non picchiato è ancora validissimo?

Risultati terzo turno maschile. Roddick (Usa) b. Seppi (Ita) 6-2, 7-5, 7-6; Andreev (Rus) b. Verdasco (Spa) 6-2, 6-4, 6-4; Muller (Lux) b. Almagro (Spa) 6-7, 3-6, 7-6, 7-6, 7-5; Federer (Svi) b. Stepanek (Cec) 6-3, 6-3, 6-2; Davydenko (Rus) b. Tursunov (Rus) 6-2, 7-6, 6-3. Tv.

Eurosport ore 17.

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