Roma

Tintoretto e Grottaperfetta collegati dalla metro linea D

Silvia Marchetti

Una battaglia durata anni e finalmente vinta. La linea D in futuro toccherà quartieri dimenticati dal trasporto pubblico come Grottaperfetta e Tintoretto grazie all’iniziativa di Alleanza nazionale, che è riuscita a far inserire, insieme con una serie di altri interventi, il prolungamento del percorso nel maxi emendamento al Piano regolatore.
Il nuovo tracciato porterà così nuova linfa alla mobilità del IX municipio, sempre più congestionata dal traffico.
Nel piano originario del Campidoglio, la linea D si sarebbe infatti fermata a piazza dell’Industria, isolando via del Tintoretto e la zona di Roma 70 che invece ora godranno di un mezzo di trasporto - quale appunto il Tube - essenziale per liberare le periferie dalla morsa del traffico. Grandi artefici di questo traguardo sono stati al Campidoglio Marco Marsilio e sul territorio il consigliere del IX municipio Giuseppe Pezzotti, unico presidente di commissione (Urbanistica) espressione della minoranza. Il quale ora gongola: «Questo risultato mi ripaga di tutti i bocconi amari che ho dovuto mandar giù in questi duri anni di intransigente opposizione. Quando cominciai a parlarne cinque anni fa negli incontri preparatori del Nuovo Prg - racconta - nessuno ci credeva. Anzi, venivo guardato quasi come un extraterrestre. All’epoca si puntava infatti su improbabili progetti alternativi un po’ naif, come la linea tranviaria su via di Grottaperfetta e via Ardeatina, oppure su di un inutile quanto demagogico prolungamento della linea C lungo via di Vigna Murata».
Gli anni di discussioni e di forzature Pezzotti se li ricorda bene, con il Comune che non mollava l’osso. Ma le indicazioni iniziali del Prg non potevano diventare realtà, costo lo stravolgimento del quadrante Tintoretto-Serafico, via Ballarin e Roma 70. L’assessore Morassut voleva i quartieri attorno all’Ardeatina collegati alla rete metropolitana unicamente attraverso il trasporto pubblico di superficie su gomma.
«Un disegno assolutamente insufficiente che non teneva conto della situazione di collasso in cui versano via di Grottaperfetta, via Ardeatina e via del Tintoretto, soprattutto nelle ore di punta - continua Pezzotti -. Ma alla fine la perseveranza di An ha regalato ai residenti della zona una infrastruttura essenziale per uscire dall'emergenza traffico che si fa ogni giorno più grave».
Il prolungamento della linea D prevede il superamento della Laurentina con una prima fermata su via del Tintoretto, una seconda fermata tra via Ballarin e via Bianchini e il capolinea su via di Grottaperfetta, così da collegare anche i quartieri Il Sogno e Rinnovamento.
La svolta è arrivata pochi giorni fa, quando Marco Marsilio ha invitato il consigliere Pezzotti in Campidoglio a intervenire durante la discussione sul Prg. Pezzotti ha così potuto illustrare all’assessore Morassut, con tanto di slide, il percorso «allungato» della metro D.

E alla fine lo ha conquistato.

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