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Totti: "Io, deferito a tempo di record"

La frase "ci hanno rubato due scudetti", pronunciata dal ritiro di Brunico, è costata il deferimento al capitano giallorosso. Ma Totti non rinuncia alla polemica

Totti: "Io, deferito 
a tempo di record"

Roma - Da anni la rivalità tra Inter e Roma è alle stelle. Nell'ultima stagione ancora polemiche e nervosismi, dentro e fuori dal campo. La scena di Totti che rincorre e rifila un calcione a Balotelli è ancora fresca nella memoria di tutti i tifosi. Eppure, nonostante siano passate settimane, le frizioni tra nerazzurri e giallorossi vanno avanti. Questa volta a riaccendere le polemiche è il leader indiscusso della Roma, Francesco Totti. E' arrabbiato perché, dopo una sua affermazionefatta ai giornalisti dal ritiro di Riscone di Brunico, è stato subito deferito dagli organi che governano il calcio.

Totti polemizza "Il deferimento? È arrivato in tempo record...". Con questa Francesco Totti torna a parlare del deferimento che la procura federale della Federcalcio ha fatto scattare in seguito alle dichiarazioni rilasciate dal capitano della Roma.

"Solo una battuta" Dai microfoni di Roma Channel, il numero 10 giallorosso ha spiegato di aver "solo ripetuto una battuta di un frate che aveva parlato di due scudetti rubati alla Roma. Non ho detto nulla di compromettente, ho solo fatto i complimenti all’Inter per aver vinto tutto nella passata stagione". "Certo, sappiamo della rivalità che negli ultimi anni c’è stata tra noi e l’Inter - ha quindi aggiunto Totti - ma io ho un buon rapporto con tanti giocatori nerazzurri e sicuramente non se la saranno presa per le mie parole".

La frase incriminata Ma cosa aveva detto Totti? Ecco la frase incriminata: "Magari gli altri sono più forti, ma hanno sempre qualche favore dalla loro. Ci hanno rubato due scudetti". Totti aveva poi rincarato la dose tirando in ballo calciopoli: poco è cambiato rispetto ai tempi di Calciopoli, "solo i colori. Mancano i fischi degli arbitri? Quelli mancano sempre, il problema è che gli altri sono più forti ma sono anche tutelati da tutti".

Il deferimento La procura federale ha deferito Totti "per aver espresso giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali nel loro complesso e di una società operante nell’ambito della Figc".

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