Cronache

Trofeo Laigueglia, Bettini lancia la sfida

Fausto Rosi

Laigueglia rappresenta ogni anno la rampa di lancio della nuova stagione ciclistica. Nonostante il calendario professionistico anticipi di qualche settimana le prime sfide ed i rigori invernali facciano ancora sentire la loro presenza, l’appuntamento sulle strade della riviera di ponente rimane un irresistibile richiamo per gli appassionati delle due ruote.
Quella in programma martedì 14 febbraio sarà la 14^ edizione di una gara che grazie al crescente successo conseguito negli ultimi anni, al cast ed al numero dei partecipanti, all’albo d’oro ricco di nomi prestigiosi, rappresenta indubbiamente l’appuntamento più importante del ciclismo della nostra regione.
Grandi campioni stranieri (Merckx, Maertens, Knudsen, De Vlaemink, Sorensen, Armstrong, Museeuw, e Vandenbrouke) ed altrettante stelle di prima grandezza del firmamento italiano (Bitossi, Dancelli, Zilioli, Baronchelli, Gavazzi, Saronni, Bartoli, Savoldelli, Celestino, Di Luca e Pozzato) hanno scritto con i loro successi la storia di questa manifestazione che il Comune di Laigueglia e l’Apt Riviera delle Palme continuano a sostenere con immutato entusiasmo. L’impegno degli organizzatori di questa manifestazione è già stato premiato: basta dare una veloce lettura all’elenco delle ventiquattro formazioni iscritte in rappresentanza di dieci nazioni per un totale di 192 concorrenti.
Fra questi fanno spicco i nomi del campione olimpico Paolo Bettini (in gara con il dorsale 1 per l’assenza del lussemburghese Kim Kirchen, vincitore della passata edizione) e del compagno di squadra Filippo Pozzato (che tenta uno storico tris, senza precedenti in questa gara) uomini di punta della Quick Step-Innergetic, di Franco Pellizzotti e Luca Paolini della Liquigas-Bianchi, del ligure Mirko Celestino e (probabilmente) del tedesco Erik Zabel della nuova Milram, di Leonardo Bertagnolli e Rik Verbrugghe della Confidis, di Emanuele Sella e Luca Mazzanti della Ceramiche Panaria-Navigare, di Daniele Bennati e Giuliano Figueras della Lampre-Fondital, di Igor Astarloa della Barloworld.
La gara si svilupperà sul tradizionale percorso di 183 chilometri che prevede due passaggi sul passo del Ginestro e, nel finale, il passo Balestrino (m. 690 sul livello del mare), ideale trampolino di lancio verso il traguardo di Laigueglia.
La partenza verrà data alle ore 10.40, mentre l’arrivo è previsto intorno alle ore 15.15. Anche quest’anno il «Trofeo» per professionisti sarà preceduto dall’ormai tradizionale «Gran Fondo» riservata agli amatori in programma domenica 12 febbraio. La denominazione dell’evento di quest’anno è quanto mai eloquente «Pedalando con ... i signori della Roubaix», in onore dei due ex-campioni testimonial, entrambi vincitori della clmassica sul pavè, Franco Ballerini ed Andrea Tafi.


Molti i personaggi che onoreranno la prova con la propria adesione: il maestro d’orchestra Franco Bagutti, il motociclista australiano Troy Baylis, il ciclista disabile Fabrizio Macchi ed il due volte vincitore del Giro d’Italia Ivan Gotti che andranno a tener compagnia al migliaio abbondante di partecipanti.

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