Trucco naturale e luminoso Ma le sopracciglia sono le vere protagoniste

Passerelle docet: è il tempo della rivincita della spontaneità, della messa al bando dei tecnicismi, a favore di un trucco naturale e un po' sbaffato. Il viso, dunque, respira e splende di una nuova luminosità, grazie all'utilizzo di prodotti skincare super idratanti, di polveri multiuso in grado di scolpire i lineamenti in maniera leggera e di gocce di olio essenziale tamponate su zigomi e tempie per un effetto glow. E via libera al blush, sulle gote, sulle palpebre e sulle tempie, nella funzione bonne mine e in quella che strizza l'occhio agli '80, usato per creare una nuvola di colore (rosa, corallo) che si spinge proprio dagli zigomi alle palpebre, inglobando le tempie. Soft ma vivo. Di qui il successo del blush contouring, che regala un colorito sano, scongiurando il rischio di avere una base troppo «piatta». Come funziona? Basta aggiungere un colore diverso, di solito più naturale, alla solita tonalità rosata: la nuance più scura va applicata sotto all'osso dello zigomo, mentre quella più vivace è da sfumare sopra. E se il makeup nude va per la maggiore, non dimentichiamo di valorizzare le sopracciglia, magari con il microblading, un trucco semipermanente, tipo un tatuaggio, che regala un arco ordinato e folto, molto naturale. Alla sera o per un'occasione speciale, sì ai focus inediti sul volto. Le labbra sono irriverenti, coperte di glitter, fluorescenti, pastello e perfino bicolor. «E a grande richiesta rientra il gloss, visto proprio come punto luce da regalare alle labbra. Mi piace definirlo un trucco glowing atletico, come quello wet delle gote», spiega Michele Magnani, global senior artist Mac Cosmetics. Allo stesso modo, l'occhio vuole la sua parte, le sue geometrie e gli winged eyes, lo sguardo alato, che sia un semplice eyeliner, nero o bianco (Chanel) ma dalla riga spessa, o un ombretto saturo di colore (giallo, verde, arancione), steso con le dita come un rito tribale allo specchio. Tra azzurro e verde smeraldo si muove Path McGrath per Victoria Beckham. Winged smokey eyes e labbra rosse il look di Diane Kendal per Caroline Herrera. Infine, cat eyes con tratto fine quello delineato da Tom Pecheux per Altuzarra, su una pelle abbronzata e luminosa.

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