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Un'altra bandiera saluta il Real Madrid: dopo Raul ora tocca a Guti

Il centrocampista spagnolo lascia dopo 24 anni: ha giocato 498 partite e vinto 15 titoli. «Il mio cuore resterà sempre qui». Potrebbe finire la carriera al Besiktas.

Al Real Madrid sta proprio finendo un'era. Dopo Raul, che domani ufficializzerà il proprio passaggio allo Schalke 04, anche l'altra bandiera madridista Guti lascia il club nove volte campione d'Europa. Lo ha annunciato lui stesso, secondo quanto riferisce l'edizione online del quotidiano sportivo spagnolo «Marca», nel corso di una conferenza stampa al Santiago Bernabeu, senza rivelare quale sarà la sua prossima squadra. Fonti vicine al calciatore riferiscono comunque che dovrebbe essere il Besiktas. «Il mio cuore rimarrà per sempre qui, ovunque io vada», ha detto un commosso Guti, «genio incompreso» ma anche talento che non ha mai dimostrato pienamente il suo valore: con maglia del Real Madrid ha disputato 498 partite, mettendo a segno 71 reti. «Sono cresciuto nel Madrid - ha detto ancor Guti - perché ho giocato in questo club per 24 anni, dai 9 ai 33, 15 dei quali in prima squadra. Per questo il mio cuore sarà sempre blanco».
In occasione dell'addio di Guti, il Real Madrid ha schierato nella sala conferenze le 15 coppe conquistate da Guti con il club blanco: 5 campionati, 4 coppe di Spagna, 3 Champions League, una Supercoppa europea, 2 Mondiali per club.

Il giocatore non ha svelato i suoi piani per il futuro, ma secondo la stampa spagnola è ormai molto vicino ai turchi del Besiktas, che nella prossima stagione saranno allenati da Bernd Schuster, ex tecnico delle «merengues».

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