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Usa, armato vicino all'Air Force One

Paura per Obama. Joseph McVey, un 23enne, è sceso da un’auto che aveva le luci intermittenti, come quelle della polizia, con una pistola in mano. E' stato subito fermato: non è mai riuscito ad avvicinarsi

Usa, armato vicino all'Air Force One

Asheville - Paura per il presidente americano Barack Obama. Un uomo armato è stato arrestato in un aeroporto in North Carolina da quale si stava levando l’Air Force One. Joseph McVey, un 23enne, è sceso da un’auto che aveva le luci intermittenti, come quelle della polizia, con una pistola in mano. E' stato subito fermato: non è mai riuscito ad avvicinarsi alla zona dove si trovava l’aereo.

L'arresto dell'attentatore Un uomo originario dell’Ohio è stato fermato dalla polizia americana all’aeroporto di Asheville, nella North Carolina, mentre era in possesso di un’arma, pochi minuti dopo il decollo dallo stesso scalo dell’Air Force One con a bordo il presidente Barack Obama. Joseph Sean McVey, 23 anni, ha detto ad un ufficiale di polizia che aveva intenzione di incontrare il presidente: l’uomo era in possesso di equipaggiamenti in dotazione alla polizia, hanno spiegato le autorità locali. McVey è stato accusato di porto d’armi illegale e di condotta illecita. L’uomo, in ogni caso, non è mai riuscito ad avvicinarsi alla zona in cui si trovava il presidente. Le autorità locali hanno aperto un’indagine per stabilire come mai l’uomo fosse in possesso di equipaggiamento della polizia, pur non essendo un agente, e quale era il suo obiettivo reale.

I servizi segreti americani, che curano la sicurezza di Obama, non hanno commentato l’arresto. 

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