Usa, Cessna viola spazio aereo di Obama: intercettato dai caccia

Usa - Due caccia americani F-16 hanno intercettato ieri un piccolo aereo che aveva violato lo spazio aereo dell’elicottero del presidente Barack Obama, durante uno spostamento a Los Angeles. Stando a quanto appreso dalle autorità, gli aerei militari sono partiti dalla base aerea di Riverside della California, rispondendo "ad una temporanea violazione delle restrizioni di volo di un Cessna 182 sopra Los Angeles".

Il comando di difesa dello spazio aereo nord-americano (Norad) ha fatto sapere che "dopo aver intercettato il velivolo, gli F-16 lo hanno scortato fino al suo atterraggio, senza alcun incidente". Una volta a terra, la polizia è intervenuta per accertare i motivi della violazione del divieto, nel timore si potesse trattare di una minaccia terroristica, e ha trovato a bordo del Cessna un carico di marijuana di circa 10 kg.

Il Norad non ha fornito indicazioni di quanto il Cessna si fosse avvicinato a Marine One o se avesse compiuto qualche manovra sospetta, ma la Nbce ha riportato che il presidente non è mai stato in pericolo.

Un portavoce dei servizi segreti Usa, Edwin Donovan, ha confermato alla France presse che un "aereo aveva violato lo spazio aereo del Marine One (l’elicottero del presidente), prima che atterrasse all’aeroporto di Long Beach".