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Usa, lo sfogo di Obama: "Meglio un buon mandato invece di due mediocri"

In un'intervista all'Abc il presidente, precipitato nei sondaggi, fa capire di non temere l'eventualità di una bocciatura. E annuncia un taglio della spesa pubblica

Usa, lo sfogo di Obama: 
"Meglio un buon mandato 
invece di due mediocri"

Washington - Chi pensa che i leader del terzo millennio agiscano solo in funzione dei sondaggi sarà smentito dalle ultime parole pronunciate da Barack Obama: meglio essere un buon presidente per un mandato, che un presidente mediocre per due. Lo ha detto il  in un'intervista a Diane Sawyer della Abc, trasmessa in serata negli Stati Uniti (durante la notte in Italia). A due giorni dal suo primo discorso sullo Stato dell’Unione, mercoledì 27 gennaio, il presidente lascia poi trapelare attraverso anonimi collaboratori che è sua intenzione congelare per tre anni le spese quantificabili non legate alla sicurezza. Un modo fermo per dimostrare agli americani che nonostante le difficoltà degli ultimi giorni, lui è un buon presidente che lavora seriamente per loro.

Frenare la pesa pubblica L’obiettivo è di frenare la spesa pubblica americana, che rischia di sfuggire al controllo, tra pacchetti di stimoli, spese militari e spese mediche che continuano a lievitare, creando un deficit e un debito senza precedenti. Nell’intervista alla Sawyer, Obama ha detto: "Preferirei essere un presidente decisamente bravo per un solo mandato che un presidente mediocre per due mandati".

La difesa di Bernanke Poi Obama è tornato a difendere il numero uno della Fed, Ben Bernanke, affermandosi sicuro che verrà alla fin fine confermato dal Senato entro la fine del mese. E si è detto altrettanto sicuro che i suoi due stretti collaboratori più criticati in questi ultimi giorni - il segretario al Tesoro Timothy Geithner e il consigliere della Casa bianca Larry Summers - rimarranno al suo fianco ancora a lungo.

Bin Laden indebolito Tra i tanti temi affrontati, Obama ha parlato anche di terrorismo, affermando che Osama bin Laden è molto indebolito, e spiegando che gli Usa temono soprattutto i cani sciolti difficile da controllare. "Al Qaeda stessa - spiega Obama - è fortemente indebolita rispetto al 2000. Bin Laden che tira fuori un nastro, affermandosi responsabile di uno studente nigeriano autore di un attentato fallito con l’esplosivo, è una indicazione di quanto sia indebolito, anche perchè non si tratta necessariamente di un’azione decisa da lui".

Migliorare cooperazione Secondo il presidente Usa, "la preoccupazione che abbiamo adesso è il cane sciolto o la piccola rete in grado di organizzare attacchi suicida, persone che in un certo senso sono più difficili da catturare rispetto a terroristi ben conosciuti come Bin Laden".

Per tali ragioni, spiega Obama, "dobbiamo migliorare la nostra cooperazione, il nostro lavoro con i paesi come lo Yemen per fare in modo che questi individui vengano catturati in tempo".

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