Sport

UsAcli in tour da Nord a Sud per parlare del valore educativo dello sport

Tre le tappe a Palermo, Padova e Roma prima del gran finale a Napoli, dove sarà consegnato il premio Bearzot a Mazzarri. Convegni, seminari, workshop e una visita al carcere minorile di Nisida

Una manifestazione itinerante che vedrà circa 2000 atleti di ogni età impegnati in 21 discipline sportive. Si chiama «USAcli sport in tour» l'evento che avrà il suo culmine nella seconda edizione del premio intitolato a Enzo Bearzot, che quest'anno verrà assegnato il 26 maggio all'allenatore del Napoli Walter Mazzarri.
La manifestazione itinerante partirà da Palermo venerdì 27 aprile e, passando per Padova (10-13 maggio) e Roma (18-20 maggio), vedrà la fase conclusiva a Castel dell'Ovo (Napoli) dal 23 al 27 maggio prossimi. La tre giorni partenopea prevede, accanto alle finali nazionali dei campionati USacli, anche una serie di convegni, seminari e workshop, così come la visita al carcere minorile di Nisida, organizzata d'intesa con la Figc, per un incontro-dibattito con i giovani sul tema del valore educativo dello sport al quale parteciperà anche il ct della Nazionale Under 21 Ciro Ferrara.
Per il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, si tratta di «un'iniziativa importante per due motivi: innanzitutto per la riproposizione della figura di Enzo Bearzot, un simbolo dello sport italiano; il secondo motivo è che lo sport fa bene a chi lo pratica ma anche a chi non lo pratica, perché porta nella quotidianità il messaggio della competizione edel rispetto, due valori che servono molto al nostro Paese, specie in questo momento difficile». A Zingaretti ha fatto eco il presidente della Figc, Giancarlo Abete: «Quella dell'USAcli è un'iniziativa fondamentale, soprattutto dal punto di vista educativo. Vogliamo riproporre la bellissima esperienza dello scorso anno a Bologna, e lo faremo con tanti testimonial dello sport».
La manifestazione è stata presentata al Salone d'Onore del Coni alla presenza del presidente Petrucci. «In un momento di difficoltà come questo, la nostra iniziativa vuole essere una risposta in tema di sfida agli ultimi avvenimenti negativi che hanno interessato il calcio italiano, lo sport visto come veicolo di trasmissione di valori etici, come momento di aggregazione e inclusione sociale», ha detto il presidente dell'USAcli Marco Galdiolo.
Tre gli eventi territoriali da nord a sud: nella prima tappa di Palermo, testimonial il difensore della Nazionale e del club rosanero Federico Balzaretti, verranno affrontate tematiche legate a sport, legalità e sviluppo; a Padova si parlerà di sport e famiglia per la sfida educativa e testimonial dell'evento sarà Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori; a Roma infine, con la partecipazione di Gianni Rivera, presidente del settore giovanile scolastico della Figc, previste manifestazioni e dibattiti su sport, diritti di cittadinanza e tematica dell'integrazione. Il percorso si concluderà a Napoli, nella tre giorni che culminerà nel premio Bearzot assegnato a Walter Mazzarri, dove si svolgeranno le finali nazionali dei campionati USAcli. Prima della consegna del riconoscimento a Mazzarri si svolgerà un interessante convegno sul tema del ruolo dell'informazione nel racconto dello sport di vertice e di base.
Una delegazione dell'UsAcli sarà ricevuta in udienza da Papa Benedetto XVI il prossimo 23 maggio. In quest'occasione verrà accesa la fiaccola che attraverso una staffetta che partirà dal Vaticano arriverà a Napoli.

Gli ultimi tedofori, prima dell'accensione del tripode la cui fiamma brucerà per i tre i giorni delle attività sportive previste nella città partenopea, saranno proprio un gruppo di ragazzi del carcere di Nisida.

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