Veneto Banca Holding, finanziamenti al servizio di famiglie e imprese

DATI I crediti ai clienti cresciuti del 12%, un punto di percentuale in più al mese

Osservatorio Finanziario, importante portale di informazione economico-finanziaria, ha recentemente assegnato a Veneto Banca Holding, capogruppo del gruppo Veneto Banca, il premio come miglior emittente di mutui in Italia.
L’autorevole sito, dopo un’attenta analisi dei finanziamenti di numerose banche italiane, comprese quelle online, ha inserito l’istituto al primo posto per l’offerta dei finanziamenti più competitivi nel rapporto MigliorMutuo 2009.
A permettere questo riconoscimento sono stati, in particolare, due mutui: «Mutuotutto Trasgressivo 120%» e «Mutuo Europa», prodotti considerati attualissimi perché hanno saputo rispondere al meglio alle particolari esigenze della clientela in un periodo caratterizzato dalla crisi e dalla restrizione del credito. Il primo, fiore all’occhiello dell’offerta del gruppo e già premiato come prodotto più innovativo nella prima edizione di OF-Miglior Mutuo nel 2006, è un finanziamento per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di immobili a uso residenziale loan to value, cioè in grado di erogare più del valore di perizia dell’immobile. Pensato per coprire anche le spese accessorie (come oneri notarili, allacciamenti, arredamento), questo mutuo è rimasto nel catalogo prodotti del gruppo anche nel 2009: «Un segno di coraggio - ha commentato OF - in un momento in cui tutti gli altri istituti hanno ritirato i loro mutui loan to value dai loro listini».
Il secondo, uno dei migliori mutui a tasso Bce presenti sul mercato, è indicizzato al tasso di sconto determinato dalla Banca centrale europea, un parametro più stabile e comprensibile per il cliente rispetto all’Euribor, e può essere convertito da variabile a fisso sfruttando al meglio l’andamento dei tassi.
Veneto Banca Holding è stata premiata proprio perché, in un momento di crisi come questo, le banche del gruppo non hanno fatto mancare il sostegno al territorio, soprattutto alle famiglie e alle piccole e medie imprese, continuando a lavorare al servizio delle realtà locali e mantenendo alto il livello della relazione con il cliente.
Lo dimostrano anche i dati: +12% di crediti alla clientela in un anno, quasi un punto percentuale al mese, testimonianza del fatto che il filo diretto con le famiglie e le imprese non si è mai interrotto.
Lo dimostrano anche le iniziative messe in atto per aiutare chi si trova in difficoltà in questo momento, come la moratoria sui mutui prima casa contratti dai privati. Prime in Italia, in anticipo rispetto all’intervento dell’Associazione bancaria italiana e del governo, le banche del gruppo hanno avviato questa iniziativa riservata a chi si trova in gravi difficoltà per problemi indipendenti dalla propria volontà come la perdita del lavoro, la cassa integrazione, una malattia o un intervento urgente all’abitazione e che prevede la sospensione da 6 a 18 mesi del pagamento delle rate.
Allo stesso modo, il gruppo ha recentemente siglato l’accordo tra Abi, governo e associazioni imprenditoriali per la sospensione dei debiti delle Pmi: un’intesa che prevede il blocco per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui, l’allungamento a 270 giorni delle scadenze del credito a breve termine - su crediti certi ed esigibili - e la mancata richiesta di garanzie aggiuntive. Le banche del gruppo hanno poi aderito al Prestito della Speranza, nato dall’accordo tra l’Abi e la Cei.

Si tratta di un finanziamento agevolato per dare un aiuto concreto alle famiglie numerose o gravate da malattia che hanno perso ogni forma di reddito, ma hanno un progetto per il reinserimento lavorativo o l’avvio di un’attività imprenditoriale.

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