Turismo

Veneto, turismo in crescita: +5,6 per cento gli arrivi

Il governatore agli operatori di Buy-Veneto: "Ci confermiamo come prima regione turistica d'Italia con 67 milioni di presenze ma dobbiamo fare sistema e promuovere un'immagine unitaria"

Veneto, turismo in crescita: +5,6 per cento gli arrivi

"Le stime del 2015 confermano che il Veneto è la prima regione turistica d'Italia: con una crescita del 5,6 per cento degli arrivi, 67 milioni di presenze e un fatturato di 17 miliardi di euro. L’industria veneta del turismo resta la prima attività economica della regione. Un successo determinato dalla grande ricchezza della nostra offerta: oltre cento chilometri di spiagge, la montagna, Venezia e le città d'arte, il lago di Garda, il delta del Po, i circuiti dello slow food che vantano 350 prodotti tipici. Merito dei nostri operatori turistici, che sono la spina dorsale della nostra offerta". Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia, intervenendo alla giornata di contrattazioni di Buy-Veneto - la borsa del turismo veneto che ha messo in contatto al Molino Stucky della Giudecca a venezia, 120 buyer di 25 Paesi stranieri con oltre 330 operatori per costruire i pacchetti turistici della prossima stagione. "Ma il Veneto deve continuare a crescere - ha sottolineato -. E quando si ha un'offerta così diversificata, non è facile promuoverla e continuare a mantenere il segno più”.

“Oggi la promozione viaggia nella rete, attraverso gli educational e nella formazione di potenziali comunicatori del Veneto sui mercati", è l'appello lanciato da Zaia. "Chiedo anche agli operatori disponibilità e collaborazione per aiutarci a fare economia di scala e a fare sistema per promuovere un'immagine unitaria della nostra offerta Veneto: un portale unico (www.veneto.ue), una tabellazione identificativa e chiara, il marchio del turismo (il leone stellato con il logo "Veneto tra terra e cielo") che dovrebbe essere presente in vetrofania in tutti i negozi e gli esercizi commerciali, infrastrutture adeguate per collegare le diverse destinazioni al terzo scalo aeroportuale d'Italia".

Zaia ha anche invitato le categorie del turismo a investire sui giovani perché "ritornano più volte nella vita, investire su di loro è strategico, penso a Venezia: non può essere una città per soli milionari, rendiamola accogliente e attrattiva per i giovani".

Prima di incontrare gli operatori di Buy-Veneto nella sala contrattazioni Zaia ha consegnato il diploma di Specialista del Veneto a due giovani agenti di viaggio brasiliane, risultate miglior venditrici del Veneto come meta turistica tra i 360 agenti che hanno seguito i corsi di formazione online promossi dalla Regione a San Paolo per i tour operator brasiliani.

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