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Vertical running, a Taipei sfida da 2046 gradini

Cinquemila atleti provenienti da 30 paesi diversi si sfideranno domenica per la prova più alta del Campionato del Mondo di corsa nei grattacieli, il «One - to - one Taipei Tower». da affrontare 91 piani e 448 metri di dislivello. I favoriti? Marco de Gasperi e Thomas Dold

Dopo le tappe di New York, Basilea e Londra, il Campionato del Mondo di corsa nei grattacieli - «Vertical World Circuit» - fa tappa domenica a Taipei per la prova più «alta» e impegnativa della stagione (www.verticalrunning.org). A scalare il «One-O-One Taipei Tower» che, con i suoi 101 piani è stato fino allo scorso anno l'edificio più alto del mondo, ora superato solo dal «Burj Khalifa» a Dubai (160 piani, 2.716 gradini, 828 metri di altezza), oltre 5.000 partecipanti da 30 paesi, il più alto numero di sempre. La sfida, a cronometro, è veramente all'ultimo respiro: 91 piani da affrontare per 2.046 gradini e 448 metri di dislivello. Il tempo da battere? 10 minuti e 29 secondi dell'atleta australiano Paul Crake.
Ancora una volta sono due i campioni favoriti per la vittoria finale in questa straordinaria impresa di corsa «verticale»: l'italiano Marco De Gasperi e il campionissimo tedesco Thomas Dold, classificati rispettivamente al primo e terzo posto lo scorso anno (secondo il neozelandese Johnatan Wyatt...). I due si contendono il podio da quattro anni ormai: se Dold ha trionfato a Taipei nel 2008 e nel 2009, De Gasperi l'ha battuto nel 2007 e nel 2010. Favorite nella prova femminile la neozelandese Melissa Moon, vincitrice nel 2010 e l'italiana Cristina Bonacina che guida, dopo 3 prove, la classifica generale del Campionato 2011, con l'eccellente secondo posto a New York e la vittoria a Londra il 3 marzo.
Tra gli italiani in gara anche Dario Fracassi (ottavo assoluto nella classifica generale VWC) e, esordiente a Taipei, Valentina Belotti, campionessa europea di corsa in montagna, che, per l'ottima forma in questo periodo, potrebbe essere una gradita sorpresa per i colori azzurri.
A Taipei prenderà parte anche l'atleta keniano non vedente Henry Wanyoike, vincitore di una medaglia d'oro ai Giochi Paraolimpici di Sydney e il cinese Peng Hung-nien, arzillo «scalatore» di 94 anni.
Il titolo mondiale però è ancora tutto da giocare: mancano ancora le prove di Berlino (12 giugno), Milano (25 settembre), Singapore (13 novembre) e la grande finale a San Paolo del Brasile (3 dicembre). Regolamento, classifiche e ogni informazione sul sito ufficiale www.

verticalrunning.org

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