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Wawrinka molla la moglie per sposare la racchetta

Sì, vabbè, è la solita storia: Nadal contro Federer. Si ricomincia così, e non è che il sole d’Australia di questi tempi presenti chissà quali novità, almeno nei pronostici di chi vincerà il torneo. Poi ci sono le storie degli altri, del resto del tabellone che dalla notte scorsa (tutto il torneo in diretta su Eurosport) si è messo in moto per cercare un vincitore alternativo.
In realtà però c’è già chi ha perso, e si chiama Ilham Vuilloud, che di professione non fa la tennista ma con il mondo delle racchette ha molto da dividere. Anzi, lo aveva fino a qualche tempo fa. Ilham infatti, 36 anni, è una presentatrice della televisione svizzera, ma soprattutto ha avuto l’ardire di incrociare la sua vita con il numero due della nazione in fatto di tennis, in pratica il primo degli umani dietro Re Roger. Il Nostro - anzi il suo - si chiama Stan Wawrinka, con cui la Nostra - ovvero la sua - aveva coronato il sogno d’amore nel dicembre del 2009, con tanto di foto felici rallegrate da un pancione ben visibile. Perché con Stan e Ilham, c’era anche Alexia, cioè ci sarebbe stata di lì a poco.
L’idillio però è già finito e per questo la Vuillod, ma soprattutto Alexia, hanno perso: hanno perso il marito e il papà. Stan infatti è un tipino un po’ difficile, di quelli che non sorridono quasi mai e se lo fanno non è per allegria. Uno di quelli da non incontrare spesso, se è vero che uno come il nostro Flavio Cipolla - cioè uno che vincerebbe 6-0, 6-0 il premio fairplay in ogni torneo -, si è rifiutato di stringergli la mano alla fine di un incontro. Stan è uno così, non ha rispetto per gli altri. Almeno così dicono quelli che lo conoscono bene, soprattutto dopo l’altro matrimonio celebrato da Wawrinka nel 2010, quello col suo nuovo allenatore.
In pratica: a fianco dell’elvetico arriva Peter Lundgren, uno svedese che ha la fama di godersi la vita e che nei primi anni fu anche allenatore di Federer, senza per questo rovinare il Mulino Bianco di Roger e Mirka, allora fidanzati e oggi felicemente papà e mamma di due gemelle. Ma con Wawrinka le cose sono andate diversamente, tanto che ora si è saputo che Stan ha lasciato casa, già da settembre, quando Alexia aveva solo dieci mesi. «Stan se n’è andato da noi il 20 settembre, al ritorno dalla coppa Davis - ha confermato sconsolata Ilham in un’intervista -. Da quando ha cambiato allenatore non lo riconosco più. Mi ha detto che ora il tennis è ridiventato la sua priorità, che gli restano solo cinque anni ad alto livello e che vuole concentrarsi totalmente sulla sua carriera». Insomma, non c’è tempo per i sentimenti, soprattutto se si vuole vincere qualcosa.
Perché poi capita che Wawrinka, una volta resa pubblica la sua separazione, si presenti a Chennai e al primo torneo della nuova vita arrivi pure a vincerlo. Il torneo giusto prima degli Australian Open e chissà che adesso che è più libero non capiti qualcos’altro. Il tennis, in pratica, è la sua priorità, al diavolo moglie e figlia, lui ha altro a cui pensare. E poi c’è Peter al suo fianco e questo è quel che conta: lui ha tutto quel che serve. E Ilham? Beh, lei ha già perso, non è più una priorità.

Game, set and match: partita chiusa.

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