Web, dove il made in Italy è protagonista

Web, dove il made in Italy è protagonista

Circa 750 milioni di euro per tentare la fortuna online. È questa la spesa reale (la differenza tra quanto giocato e quanto vinto) fatta registrare dagli italiani nel 2012 per i giochi su Internet. Si tratta di un dato in leggera crescita (+1,9%) rispetto al 2011. Considerando solo i giochi d'abilità, poker a torneo, poker cash e giochi da casinò, nel 2012 la spesa è cresciuta del 17,1% rispetto al 2011. In calo invece la spesa per le scommesse sportive, che ha registrato un -20,1% rispetto al 2011, a causa di un payout (vale a dire la raccolta meno le vincite tornate ai giocatori), nel 2012, particolarmente alto (86,5%). In altre parole, nel 2012, a parità di somme messe in gioco rispetto al 2011, gli scommettitori hanno vinto in maniera molto più consistente. La quota di scommesse sportive giocate on-line rispetto a quelle giocate «a terra» è stata, nel 2012, il 33,4%. La spesa dei giochi d'abilità e poker a torneo si è attestata sui 151 milioni di euro nel 2012. Quella per il poker cash, introdotto a luglio del 2011, è stata di 209 milioni. Invece nei giochi da casinò, dove nel dicembre 2012 hanno debuttato le slot machine online la spesa complessiva nel 2012 è stata di circa 147 milioni di euro (+199% rispetto al 2011, dati Aams elaborati da Agimeg). Insomma il mercato dell'on line “tiene” nonostante la crisi. E si tratta di un settore dove il made in Italy è ancora protagonista: «Siamo tra le aziende più giovani ma già ci siamo ritagliati uno spazio importante nel panorama del gioco on line», spiega Anna Aurigemma, country manager di Labgame, società che mette a disposizione delle aziende di gioco una nuova piattaforma tecnologica per poker, scommesse e tutti gli altri giochi online autorizzati. Labgame è un progetto imprenditoriale che si propone come partner ideale e innovativo per gli operatori autorizzati dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in particolar modo è orientato a tutti coloro che ricercano un “progetto chiavi in mano” con una soluzione che comprende, oltre alla piattaforma conti, una vasta libreria personalizzabile di giochi e soprattutto uno staff di professionisti capaci di supportare l'operatore di gioco in ogni attività. «Conosciamo bene l'importanza del settore in Italia - continua Aurigemma - riconoscendo nei dati di raccolta complessiva un peso rilevante alla contribuzione del gettito fiscale dello Stato, specie nell'attuale periodo di congiuntura economica negativa che sta attraversando il Paese. Soprattutto l'incremento dei giochi, l'ampliamento del portafoglio degli stessi, l'allargamento delle reti di raccolta, rappresentano un importante strumento di contrasto, capace di sottrarre quote sempre più imponenti di mercato al gioco illegale, accrescendo il livello di legalità dell'offerta destinata agli italiani.

Come Labgame - conclude la country manager - siamo impegnati attualmente nello sviluppo del proprio portafoglio di gioco mediante l'introduzione di nuove tecnologie quale canale».

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