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Permessi di lavoro immotivati: sito vende certificati medici falsi

Un sito americano vende certificati medici falsi, redatti da inesistenti medici in ospedali finti: come dichiarato apertamente dai creatori, l'unica cosa vera sono i soldi con cui pagare il servizio

Permessi di lavoro immotivati: sito vende certificati medici falsi

Serve un certificato finto per entrare o uscire dal lavoro o da scuola, in orari diversi da quelli stabiliti? Nessun problema: esiste un sito web con tanto di garanzia soddisfatti o rimborsati che ne rilascia a pagamento, redatti da altrettanto finti medici.

A mettere a disposizione i documenti di salute fasulli è un sito web, BestFakeDoctorsNotes.net, che ha dalla sua parte anche testimonianze di clienti soddisfatti per aver potuto usufruire della certificazione di operatori sanitari, quali dentisti, oncologi, ginecologi; per i più sciettici, non mancano neanche le dichiarazioni video rintracciabili su YouTube in cui i fruitori dei servizi del sito, con i volti nascosti per tutelare la privacy, ribadiscono la loro soddisfazione. Inoltre, il sito mette a disposizione dei numeri di telefono con dei messaggi registrati, utili nel caso qualcuno desiderasse una conferma circa la veridicità del certificato rilasciato.

I creatori del sito hanno pensato a tutto, anche a come aggirare la legge, ha confermato alla WCIV-TV l’avvocato David Aylor: sebbene l’offerta verta sulla proposta di documenti posticci al fine di trarre in inganno datori di lavoro o presidi, il legale - che ha precisato di non essere in nessun modo legato al sito web - ha sottolineato come nel sito sia chiaramente dichiarato che il servizio offre certificati fasulli, redatti da finti medici ospedali inesistenti.

“Quando si legge sul web quello che propone il sito, si evince che l’unica cosa vera è l’autenticità della somiglianza del documento con uno regolare; che poi qualcuno lo usi per inscenare una frode non è responsabilità dei proprietari del sito che non possono conoscere le intenzioni dei fruitori del servizio” ha dichiarato Aylor, rimarcando come nessuna causa legale mossa da eventuali datori di lavori o clienti avrebbe un buon esito per come è stata studiata l’offerta.

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