"Sesso o padiglione del Kazakistan" nuovo tormentone sul web

Il tormentone del momento, su Facebook, è la storia di Giorgio e Claudia. E questi sono gli unici dati noti sui due, al momento. Sono i protagonisti di una storia che si sviluppa in una conversazione su Whatsapp, di cui la pagina "Boom. Friendzoned." pubblica gli screenshot. Riepiloghiamo la storia: Giorgio è in visita a Expo, tra le code per entrare nei padiglioni; Claudia invece è a casa, tutta sola. I due si conoscono, sembrano essere amici, solo amici. Sta di fatto che Claudia vorrebbe fare sesso ed espone a Giorgio - inizialmente in modo generico - il suo piano: «Avrei casa libera», gli dice. Lui sembra un po' spiazzato dalla proposta, tanto che all'inizio non capisce: «Vuoi che ti aiuto a organizzare una festicciola?», le chiede. A dire il vero, il suo spaesamento sarà fil rouge di tutta la conversazione. La ragazza cerca di essere un po' più esplicita: «Vorrei che tu venissi qui così possiamo fare tutto quello che vogliamo», scrive, mettendo un'emoticon maliziosa come per chiarire il tono delle sue parole e il suo obiettivo. Giorgio non sa se Claudia sta scherzando o meno: «Cosa vuoi fare esattamente? Spiega», scrive. La risposta di lei è la più esplicita possibile, lui è sorpreso: «Guarda, non mi aspettavo un'uscita del genere... quella volta che ho provato a baciarti hai girato la testa». Lei conferma di essere presa dal desiderio, quindi se lui vuole può approfittarne. Il piano destabilizza Giorgio, «sono a Expo adesso, sono in coda al padiglione del Kazakistan da cinque ore, a occhio mancano ancora un paio d'ore e poi entro, poi tempo di muoversi da qui viene comunque tardi, è tutto congestionato, un casino totale». Il padiglione del Kazakistan ha la priorità sul sesso, insomma. Claudia insiste: «Lascia la coda e vieni da me»; Giorgio però non può perdere la priorità acquisita: «Mi hanno detto che il padiglione del Kazakistan merita. Poi sono con colleghi di lavoro, cosa gli dico?». Claudia non demorde, «sono maschi anche loro, capiranno».

Giorgio sembra convincersi, in effetti la visita a un padiglione di Expo può aspettare, ma chiede alla ragazza con fare drammatico: «Sei sicura di quello che mi stai dicendo? Non è una balla? Perché altrimenti mi arrabbio, mi stai chiedendo di prendere una decisione importante ora». «Non te ne pentirai, farò in modo che sia il miglior giorno della tua vita», scrive Claudia. Giorgio decide di organizzarsi, è fatta: «Ho parlato con gli altri e hanno capito la situazione». Poi finalmente esce dalla coda, tenerissimo, «pensa cosa sto facendo per te, non lo farei per nessun'altra, ti porto qualcosa da mangiare?». All'improvviso, il colpo di scena: «Non ci avrai creduto davvero! Non puoi essere così scemo! - scrive la goliardica fanciulla - non potrei mai fare sesso con te, siamo amici da una vita. Torna in coda con i tuoi amici». Giorgio risponde con un messaggio audio: non sappiamo quel che le ha detto, ma la risposta di Claudia - «stai calmo, ok?», tutto in maiuscolo - lo lascia immaginare. Giorgio è furibondo: «Ho lasciato cinque ore di coda al padiglione del Kazakistan per te! Sei una deficiente! Adesso che faccio?», scrive il ragazzo. Lo ripete poco dopo, quando la ragazza gli scrive: «Sei un credulone». Lui scrive per sei volte di fila, rigorosamente in maiuscolo, «ho lasciato cinque ore di coda al padiglione del Kazakistan per te». Conclusione della conversazione: la ragazza cambia idea, adesso le è venuta voglia per davvero, e chiede - sul serio - a Giorgio di raggiungerla a casa.

Questa conversazione, che è stata condivisa migliaia di volte su Facebook dove ha anche ricevuto oltre 77.000 like, è arrivata agli organizzatori del padiglione del Kazakistan, che hanno lanciato un'iniziativa geniale: tutte le coppie formate da due ragazzi di nome Giorgio e Claudia hanno la priorità all'ingresso e saltano la coda.