Taglia il pene al rivale amoroso e lo getta nel WC

Ikki Kotsugai, un ex pugile ora studente di legge di 25 anni, è stato incarcerato con l’accusa di aver reciso brutalmente il pene dell’amante di sua moglie. Il colpevole dell’atto aveva frainteso la relazione sessuale intercorsa tra la compagna e il capo dello studio legale, dove la donna esercita la sua professione. Pensando fosse stata costretta a giacere con la forza, aveva solo successivamente scoperto come la liaison fosse stata del tutto consensuale, sia da parte del capo che della moglie dell'ex pugile. Per proteggere il tradimento e salvarsi dall’ira del marito, la donna aveva manipolato la realtà a suo favore, affermando di essere stata costretta a fare sesso con il boss.

Questa confessione aveva fatto infuriare il giovane, che si era presentato nell’ufficio dell’avvocato e, con un paio di cesoie da giardino, gli aveva reciso il pene. E non pago dell’atto crudele, ne aveva gettato il membro nel WC, tirando lo sciacquone. Ma la verità era giunta velocemente a galla e il presunto obbligo sessuale si è trasformato velocemente in tradimento coniugale. Per l’ex pugile si prospettano quatto anni e sei mesi di carcere, mentre la vittima del taglio ha subito un infortunio irreparabile. Il giudice, che ha stabilito la pena, ha definito l’atto "estremamente pericoloso e aggressivo". Dal momento della scoperta della verità, Ikki Kotsugai ha impiegato il suo tempo a chiedere perdono alla vittima.

E, come solo in Giappone sanno fare, anche lo stesso avvocato ha chiesto scusa al marito tradito per aver fatto sesso con sua moglie.