Mondo

Wise torna alla base: scoperti 25mila nuovi asteroidi

Il telescopio inviato dalla Nasa termina la prima parte di una missione costata 320 milioni di dollari: l'obiettivo è completare la cartografia di corpi celesti lontani 48 milioni di chilometri dalla Terra. E spunta anche una galassia ultraluminosa sconosciuta

Wise torna alla base: scoperti 25mila nuovi asteroidi

Messaggi dallo spazio. Il telescopio Wise, lanciato lo scorso dicembre dalla Nasa per una missione di cartografia astrale, ha permesso di scoprire 25mila asteroidi che non erano stati ancora mai individuati. Di questi, il novantacinque per cento è ritenuto «vicino alla terra».
Tradotto dal linguaggio astronomico, questo significa che gli asteroidi sono a 48 milioni di chilometri dal pianeta: nessuno rischia quindi di rappresentare una minaccia nell'immediato. Il telescopio, il cui nome completo è Wide-Field Infrared Survey Explorer, termina domani la sua prima cartografia del cielo ed effettuerà in futuro una nuova missione.
Wise - spiegano gli scienziati americani - è particolarmente utile perché permette di vedere attraverso strati impenetrabili di polveri e scoprire oggetti che emettono radiazioni a infrarossi. «La maggior parte dei telescopi si concentra sugli oggetti più caldi e più brillanti dell'universo», fa notare Richard Binzel, del Massachusetts Institute of Technology. «Wise è particolarmente sensibile a tutto ciò che è freddo e scuro».
I ricercatori della missione Wise sono rimasti sorpresi dalle scoperte permesse da questo progetto da 320 milioni di dollari. Entro fine anno, sperano di avere una cartografia cosmica di molti milioni di nuovi asteroidi, comete e altri oggetti celesti. L'obiettivo è di saperne di più sul modo in cui si formano le stelle e le galassie. Oltre ai 25mila asteroidi, il telescopio ha anche localizzato 15 nuove comete.

Wise ha infine scoperto quella che sembra essere una galassia ultraluminosa, a più di dieci miliardi di anni luce dalla terra, e creata da altre galassie entrate in collisione.

Commenti