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Con You Wook Lee il tocco d'oriente per il rilancio Canali

La prima buona notizia del 2018 arriva con la presentazione del nuovo collection designer: il coreano Hyun Wook Lee. Per l'azienda Canali, un passo nel futuro dopo il travagliato percorso di razionalizzazione degli impianti produttivi partito nove anni fa e approdato in dicembre alla chiusura dello stabilimento di Carate Brianza e alla relativa riduzione di personale - erano 134 gli impiegati quasi tutti donne - con varie soluzioni di autoplacement, incentivi economici e ricerca di collocazione in altri stabilimenti dell'azienda. Insomma una questione dolorosa divenuta anche una vicenda politica cavalcata da vari schieramenti. Per un'azienda familiare che ha dimostrato nella sua storia lunga ottant'anni di credere e rispettare valori importanti come la dignità, il lavoro, la famiglia, non si è trattato di una passeggiata.

«La nostra famiglia non è fatta di persone ciniche rispetto a quanto si è detto, scritto e cavalcato a livello politico - dice Stefano Canali, direttore generale dell'azienda che ha vestito anche alcuni presidenti americani tra i quali Barak Obama -. Da sempre siamo espressione del made in Italy, non abbiamo mai delocalizzato e per mantenere il lavoro in Italia abbiamo fatto scelte onerose» aggiunge. Per fortuna, oggi si torna a guardare al futuro con una certa serenità d'animo. «Il nostro mercato di riferimento rimangono gli Stati Uniti, ma stanno crescendo anche il Canada, la Russia e la Gran Bretagna» aggiunge Canali parlando di un fatturato che nel 2017 ha mantenuto le quote dell'anno precedente assestandosi sui 216 milioni. Intanto si procede verso il potenziamento dell'e-commerce per integrare sempre di più il negozio fisico con quello virtuale e raggiungere nuovi consumatori anche attraverso l'apertura, quest'anno, di dieci nuove boutique, dalla Cina al Vietnam. E puntare su una crescita di fatturato prudente quanto sicura. Non per nulla al timone creativo è arrivato il nuovo designer: un uomo elegante di 44 anni - ma ne dimostra la metà - che ha le idee molto chiare. «Per me classico non vuol dire vecchio ma senza tempo, come la musica dei grandi compositori. Il rispetto per i codici è importante allo stesso modo con cui sono stato chiamato a sviluppare insieme a Canali una visione contemporanea delle sue proposte» dice Wook incaricato di esaltare l'identità stilistica del brand in tutte le sue espressioni. Il designer, nato a Seoul e laureato in design e fine arts presso la prestigiosa università di Chung-Ang, studia anche alla Marangoni di Milano e si specializza in fashion design. Collabora per importanti brand come Ferrè,Versace, Zegna e Berluti a Parigi. È già al lavoro da Canali per progettare la collezione primavera-estate 2019.

LSer

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