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Il deputato centrista fa avances ​alla collaboratrice pagata in nero

La denuncia di avances raccolta dalle Iene. Il deputato Caruso non paga l'assistente per un anno e mezzo. Poi fa assumere il figlio del sottosegretario Rossi che ora rimette le deleghe

Il deputato centrista fa avances ​alla collaboratrice pagata in nero

Una ex assistente parlamentare denuncia alle Iene di aver lavorato per il deputato Mario Caruso (Democrazia solidale - Centro democratico) in nero per un anno e mezzo, senza contratto e senza stipendio e di aver anche ricevuto proposte indecenti. Caruso ha invece assunto il figlio del sottosegretario e generale a risposo Domenico Rossi, che non si sarebbe mai presentato al lavoro. Uno scandalo che ora fa traballare il governo. Pur rigettando ogni accusa, Rossi ha infatti deciso di fare un passo indietro e rimettere le deleghe al ministro Roberta Pinotti.

La ragazza è riuscita a "stanare" Caruso, che nel 2013 è stato eletto per la "Lista Monti" e attualmente iscritto al gruppo Democrazia solidale - Centro Democratico, grazie all'aiuto dell'inviato delle Iene, Filippo Roma. Nella denuncia la ex assistente denuncia di non essere stata pagata da un anno e mezzo, nonostante le continue promesse di farle avere un contratto in regola. Non solo. Lo stipendio che le era stato promesso finiscce al figlio del sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi che, però, a lavorare non va mai. A questa beffa, infine, si aggiungono le proposte equivoche fatte dal deputato.

La denuncia dell'ex assistente si riverbera ora sul governo Gentiloni. "Sono accuse infondate e lesive della mia persona - ribatte Rossi - insinuazioni che infangano, ancora una volta, la mia reputazione".

Ma, dopo il servizio delle Iene, il sottosegretario alla Difesa ha comunque deciso di rimettere le deleghe conferitegli dalla Pinotti "al fine di non coinvolgere l'amministrazione che rappresento e per svolgere ogni azione in piena libertà e con maggiore serenità".

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