Milano - Dal terremoto ad Haiti alle rivelazioni scottanti di Julian Assange, dalla goia dei minatori cileni appena liberati alla lotta per evitare la lapidazione della giovane iraniana Sakineh.
Un anno che ci ha fatto piangere, a volte arrabbiare. Le numerose disgrazie, soprattutto naturali, ci hanno costretto a interrogarci sul "perchè" di tanto dolore e ci hanno fatto, spesso, pregare per chi di queste tragedie era vittima. Ma il 2010 ci ha regalato anche avvenimenti gioiosi, come la liberazione dei 33 minatori cileni o il premio Nobel per la Pace assegnato al dissidente cinese Liu XiaoBo.
Tutto questo è stato il 2010.
Lacrime, preghiere, sorrisi che abbiamo vissuto e condiviso insieme. Abbiamo voluto raccogliere per voi le emozioni di un anno che se ne va e che è stato reso così vivo anche grazie alla vostra continua partecipazione.Guarda il video
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