Tokio. Dopo avere trovato nel pubblico femminile uno dei principali pilastri per la sua ascesa, il premier giapponese Shinzo Abe rischia ora di finire nei pasticci per una questione di donne. C'entra il Parlamento americano, dopo che una missione bipartisan della Camera ha varato una risoluzione che esorta il governo nipponico a riconoscere la realtà storica delle «donne di conforto», ad accettarne la responsabilità e a scusarsi.
Si tratta delle donne che prima e durante la seconda guerra mondiale furono «arruolate» nei postriboli gestiti per le truppe dalle autorità di occupazione nipponiche, soprattutto in Corea e in Cina.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.