Via ai lavori, a rischio casa Merini Caputo: «Salviamola, diventi museo»

«Salviamo la casa di Alda Merini». È l’appello del consigliere provinciale Pd Roberto Caputo intervenuto sull’argomento durante il Consiglio provinciale di oggi. «A metà gennaio inizieranno i lavori di ristrutturazione che il proprietario dell’immobile ha deciso di apportare all’appartamento sui Navigli dove ha vissuto, fino agli ultimi suoi giorni». In questi giorni è partita anche una petizione online che ha raccolto in meno di ventiquattro ore oltre 1200 firme per salvare casa Merini. Una donna eccezionale che non ha visto riconosciuto il suo valore mentre era in vita, a cui sono stati poi celebrati funerali di Stato. I lavori distruggeranno in primis il muro sulla quale la poetessa usava scrivere i suoi pensieri e cancellerà una parte di storia e di cultura milanese.

«Già in passato mi sono battuto perché alla Merini venisse intitolato lo spazio Oberdan- continua Caputo- Stiamo parlando di una poetessa che, non solo dà lustro alla nostra città, ma che è riconosciuta in tutto il mondo. In qualsiasi paese serio la sua casa sarebbe stata salvata e oggi sarebbe un museo».

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