Alemanno buono come il pane Fa il fornaio per beneficenza

Prima di lui, era il 2006, fu il Cavaliere. Presidente panificatore. Ora tocca a un sindaco cimentarsi con lievito, impasto e sale. «Il pane è il simbolo migliore per dire: stiamo attenti, non sprechiamolo». Gianni Alemanno in versione fornaio (nella foto con tanto di berretto bianco calato in testa) benedice l’iniziativa «Il pane a chi serve» delle Acli di Roma, che prevede di regalare alle famiglie bisognose i 200 quintali di pane, pizza e prodotti da forno che ogni giorno rimangono invenduti. «È una bellissima idea - aggiunge il sindaco - perché dà una risposta a tante persone che hanno bisogno, alle associazioni che indicano delle povertà difficili da affrontare ma anche un’idea simbolica molto forte e molto chiara in questo momento di sobrietà». Il Comune di Roma ha contribuito con 150mila euro.

Presto il progetto potrebbe essere esteso ovunque: «Lo proporrò la prossima settimana alla riunione dell’Anci. Si possono dare risposte assolutamente impensabili, utilizzando le grandi energie delle associazioni e delle comunità». Pane al pane...