Aveva messo all’asta il seggio di Obama: condannato a 14 anni

Chicago È stato condannato a 14 anni di carcere Rod Blagojevich, l’ex governatore dello Stato americano dell’Illinois che aveva organizzato una vera e propria asta clandestina fuorilegge per vendere il seggio senatoriale di Barack Obama dopo la sua elezione alla Casa Bianca nel 2008. In base alle leggi federali, infatti, in caso di decesso o di abbandono di un senatore spetta unicamente al governatore nominare un sostituto, in piena autonomia. È noto il caso del governatore dell’Alaska Murkowski, che nel 2002 nominò addirittura sua figlia senza che alcuno trovasse niente da ridire sulla scelta, che era certamente discutibile ma in regola con la legge. Diverso il caso di Blagojevich, rampante esponente democratico di 54 anni, che pensò bene di lucrare abbondantemente su questa sua prerogativa, contattando giovani congressmen ambiziosi e facoltosi uomini d’affari dell’Illinois.

Quando parlava al telefono coi suoi collaboratori, «Blago» ripetevadi avere per le mani «una miniera d’oro da far fruttare al massimo», ignaro di essere ascoltato dagli agenti dell’Fbi. Smascherato, dovette dimettersi: ora è in prigione.