«Barboni nel verde» Il quartiere in rivolta

Se non arriva l’impresa delle pulizie, giurano, ci andranno loro in persona a togliere quei cartoni e quella sporcizia dai giardinetti della stazione. Nervi, una delle zone più belle di Genova, località turistica per eccellenza. Dentro alla stazione ferroviaria c’è una zona verde dove gli alberi sono cresciuti a tal punto da fare da aver creato un rifugio ideale per disperati e clochard. Ma chi abita qui, non è disposto a sopportare oltre. «Ci sono arrivate le lamentele da parte dei cittadini - spiega il presidente della commissione urbanistica del Municipio Nove Levante, Luigi Costa - per le condizioni della stazione ferroviaria che sono fatiscenti». Ieri mattina sono stati allertati anche carabinieri, polfer e quelli dell’impresa di pulizia per segnalargli la vicenda. «Ci hanno risposto che le piante erano già state tagliate e il responsabile della ditta si è difeso dicendo di essere stato minacciato dai barboni - continua Costa -.

Oggi dovrebbero venire a pulire, altrimenti i cittadini si sono offerti di andare loro domani. I commercianti sono solidali con noi. Sa cosa le dico: che anche Nervi è caduta in basso, è tutto abbandonato, tutto sporco e in degrado».