Bene Generali Realizzi su A2a

Piazza Affari prima della classe nell’ultima seduta del 2011. Il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,22%. Il bilancio dell’anno resta comunque pesante: dalla fine del 2010 l’indice ha perso il 25,2% e sono stati bruciati 100 miliardi di euro di capitalizzazione. Nel settore industriale si sono messe in luce Finmeccanica (+2,1%), Prysmian (+1,8%) e la galassia Fiat, con la spa a +1,66%, Industrial a +1,38% ed Exor a +2,98%. A due velocità il settore bancario, penalizzato per gran parte della seduta a causa del nuovo allargamento dello spread tra Btp e bund, salito a 522 punti base. Sul finale hanno guadagnato terreno il Banco Popolare (+2,35%), che torna a quota 1 euro per azione, Bpm (+1,59%), Ubi (+0,89%) e Mps (+0,76%); piatte Intesa Sanpaolo (+0,15%) e Unicredit (+0,16%). Bene Generali (+2,83%), Telecom (+2,15%) ed Enel (+2,1%). Positiva Buzzi Unicem (+1,88%) e anche Azimut (+1,14%).

In rialzo dell’1,46% Eni. I realizzi hanno colpito invece A2a (-2,7%) dopo il riassetto Edison (+0,18%). In calo anche Enel Green Power (-0,86%). Nelle altre Borse europee, invariata Londra, Francorte sale dello 0,85% e Parigi dell’1%.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica