Cera una volta il Rina, il «Registro navale italiano», che certificava petroliere e transatlantici, portacontainer e ro-ro. Poi il Rina sè dedicato alla certificazione - in sostanza: ad assegnare la garanzia di qualità - nel settore delle imprese industriali. Infine, ed è la frontiera più recente, sè messo a scandagliare ristoranti e trattorie. A Camogli, ad esempio, dove ben otto locali hanno ricevuto il «bollino blu» del Registro che attesta la qualità dei prodotti usati nella preparazione dei piatti, in gran parte appartenenti alla tradizione locale.
I magnifici otto - Rosa, Da Paolo, La Camogliese, Vento Ariel, Il Portico (spaghetteria), Hostaria del Pesce, La Bossa e Nonna Rina - si impegnano in particolare a esporre menù in italiano e in inglese, con diciture chiare, e a offrire piatti tipici secondo la stagionalità degli ingredienti, dal pesce della tonnara di Punta Chiappa alle acciughe salate, dallortofrutta alle confetture, allolio extravergine. La presentazione delliniziativa è in programma lunedì, alle 18 e 30, a Castel Dragone di Camogli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.