Campi rom, è scontro fra La Russa e Granelli

Botta e risposta al vetriolo tra gli assessori alla Sicurezza di Regione Lombardia e Comune di Milano sulla gestione degli sgomberi dei campi nomadi, in particolar modo dopo l’incendio dell’accampamento di via Bonfadini.
Dal Pirellone Romano La Russa decreta il «fallimento del Comune di Milano» sull’emergenza rom. E dalle stanze di palazzo Marino replica Marco Granelli dà la colpa alle «politiche svilenti» del centrodestra.
«È dovuto intervenire il prefetto Lombardi - tuona La Russa - con l’apertura di un tavolo permanente, prendendo in mano la situazione e sconfessando, di fatto, le scelte fatte sino ad oggi da Pisapia in materia di sicurezza. Il fallimento della scellerata politica buonista ha palesato una serie di criticità facilmente prevedibili, che rischiano seriamente di mettere in pericolo l’incolumità dei milanesi».


L’assessore milanese Granelli risponde per le rime, ribadendo la collaborazione con prefettura e questura: «Forse La Russa pensa solo alla campagna elettorale. A Milano però, vorrei rassicurarlo, le elezioni si sono tenute da pochi mesi e il suo centrodestra, con le ricette che La Russa vorrebbe riproporre, ha subito una cocente sconfitta».

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