Le carie sono già presenti nei bimbi di quattro anni

Sono stati presentati a Milano i risultati del più importante e completo studio italiano, durato due anni e mezzo, sull'utilizzo dello xilitolo come strumento integrativo per la prevenzione dalla carie. Lo studio è stato realizzato dall'università degli Studi di Milano con il proprio Centro di collaborazione OMS per l'epidemiologia e l'odontoiatria e l'Istituto di clinica odontoiatrica dell'università di Sassari, con il parziale supporto di Perfetti Van Melle, che ha fornito il sostegno all'iniziativa nell'ambito del proprio impegno per la ricerca scientifica.
La diffusione della cultura della prevenzione e le misure di prevenzione integrativa sono stati gli argomenti affrontati da Michele Nardone, dirigente medico del ministero della salute, che ha inoltre disegnato il quadro epidemiologico delle malattie del cavo orale: carie, malattia parodontale, edentulismo, cancro della bocca.

A quattro anni di età la malattia cariosa colpisce già il 20,61% degli individui; a 12 anni, il 43,99% è affetto da carie, con un aumento della stessa al crescere dell'età. Tutto ciò conferma il dato secondo il quale tale malattia rappresenta la patologia cronica più frequente specie nei paesi a più elevato reddito, come l'Italia.