In casa del Padova un match delicato

Trasferta delicata per l’Albinoleffe che alle 18 affronta all’Euganeo il Padova (stessa classifica del Brescia dopo una partenza altisonante) con il tecnico Emiliano Mondonico che in questi giorni ha sottoposto la squadra a duri allenamenti. Tiene banco però il caso Ruopolo, il 26enne attaccante che dopo tre stagioni in Val Seriana sembra destinato a raggiungere l’Atalanta in serie A. Mondonico non sembra d’accordo perché passare da una certezza (Ruopolo) a una promessa (Tiboni o Bonaventura o Torri, rimasto alla finestra, ma con richieste concrete da Monza e Pergocrema) o a una scommessa («mister x») metterebbe l’Albino in difficoltà oltre la già precaria posizione di classifica. Con Cellini e Ferrari vogliosi di andarsene, il sogno resta il brasiliano Santos (chiede troppo) e l’ipotesi del bresciano Bega.

Seguiti anche il varesino Bernardini, il 36enne Castellini e il veronese Comazzi, ma la pazza idea è quella di riportare sul Serio Pierre Regonesi ceduto 4 anni fa al Rimini e inseguito ora anche dal Sassuolo. La fiducia però non manca ai bergamaschi, l’importante è ripartire col piede giusto (a proposito, Cissè è guarito), con la grinta che ha permesso nell’ultima gara del 2009 di battere il forte Empoli.