Case Aler, la Lega fa saltare uno sfratto

Salta lo sfratto e, quasi sicuramente, spunta la casa. Per la signora Giuliana - 83 anni il mese prossimo e un’invalidità al 100 per cento che dallo scorso 19 luglio l’ha costretta a non uscire più di casa - il 17 ottobre sarà il giorno della verità. Ieri mattina Matteo Salvini, capogruppo della Lega Nord a palazzo Marino, non solo ha evitato che la signora venisse lasciata per strada facendo rimandare lo sfratto, ma si è impegnato personalmente anche davanti al proprietario dell’abitazione per farle avere prima di quella data una casa Aler. Un’abitazione più grande (e possibilmente al pianterreno) dei 56 metri quadrati al secondo piano in via Faravelli 6 nei quali l’anziana - insieme alla 53enne figlia Carmela che l’accudisce - potrà muoversi più agevolmente per spostarsi dalla sedia a rotelle al letto.

Attualmente le due donne (a cui si aggiunge la nipote 26enne disoccupata) si mantengono con la pensione d’invalidità. Già nel 2002, quando l’invalidità di Giuliana era al 67 per cento, la figlia aveva fatto domanda per la casa Aler. Finora senza risultato.