Domenico Beccafumi (Montaperti, 1486 Siena, 18 maggio 1551) è stato un pittore e scultore italiano, tra i più importanti e riconoscibili fondatori del cosiddetto manierismo. La ricostruzione della biografia del Beccafumi, che mai firmò o datò un'opera, si basa su alcuni documenti e su alcune biografie antiche, tra le quali spicca quella che gli dedicò Giorgio Vasari nella seconda edizione delle «Vite». Nelle sue prime opere saltano all'occhio i riflessi della coeva pittura fiorentina: Fra' Bartolomeo, Mariotto Albertinelli. Intorno al 1510 Domenico andò a Roma per arricchire la sua istruzione con lo studio delle opere lì conservate, in particolare di Michelangelo, che stava ancora affrescando la volta della cappella Sistina.
L'affermazione come il migliore artista in città fu suggellata nel 1517 dall'avvio della collaborazione con il massimo organismo religioso della città, il cantiere del Duomo, dove avviò a fornire i cartoni per la decorazione del pavimento, proseguendo per tutta la vita. Tra le sue ultime opere, l'«Annunciazione» di Sarteano, di alta qualità cromatica e luministica, completata nel 1546. La sua opera è stata largamente rivalutata nel corso del Novecento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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