La compagnia Nata dal sogno panafricano di Gheddafi

Al-Afriqiyah (l’africana, in arabo) è una giovane compagnia aerea pubblica libica che, in nove anni dalla sua fondazione, non è stata coinvolta in nessun incidente prima di ieri. È stata creata su decisione del Parlamento libico nell’aprile del 2001 allo scopo di realizzare «il sogno di collegare direttamente i Paesi africani» senza dover transitare per l’Europa: una diretta conseguenza dell’ideologia panafricana del leader Muammar Gheddafi. I velivoli della compagnia hanno una carlinga bianca, una coda e dei reattori neri sui quali sono attaccati quattro numeri 9 di colore verde, rosso e giallo, in riferimento al 9 settembre del 1999, data di creazione dell’Unione Africana.
La compagnia, con sede a Tripoli, ha iniziato ad affittare aerei Boeing per servire diverse capitali africane, tra cui Khartoum e Bamako.

Oggi vola anche su altre grandi città africane, compresea Johannesburg, Il Cairo, Abidjan e Accra, ma anche in capitali europee come Roma, Londra, Parigi, Amsterdam. Al Afriqiyah possiede adesso solo aerei di fabbricazione europea Airbus: in totale sono 11 tra cui tre A320-200, tre A319-111 e tre A330-200.