Omicidio-suicidio nel milanese. "Lo ha accoltellato nel sonno e si è uccisa"

Era appena tornato a casa dal lavoro, nel pomeriggio. Ha aperto la porta della camera da letto dove dormivano e il ragazzo, 24 anni, si è trovato di fronte i suoi genitori senza vita in camera da letto. L'omicidio-suicidio è avvenuto in via Piave a Corbetta, a sud-ovest di Milano. Entrambi avevano ferite d'arma da taglio: la mamma, Vita Di Bono, 47 anni, casalinga originaria di Genova con un passato di problemi psichici, ha accoltellato il padre del ragazzo, Luigi Buccino, di 54 anni, e si è tolta la vita.

Da una prima ricostruzione dei carabinieri della squadra omicidi del nucleo investigativo di Milano, l'uomo - di corporatura robusta e quindi teoricamente in grado di difendersi - è stato sorpreso nel sonno dalle coltellate. La 54enne avrebbe infierito sul corpo senza vita: sono almeno tre le coltellate sull'addome, anche se servirà l'autopsia per potere stabilire con certezza il numero esatto dei fendenti. Poi avrebbe rivolto l'arma verso di sé: si è tagliata i polsi e poi si è accoltellata a morte. Sono ancora in corso i rilievi della Sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri. È stata avvisata la pm di turno di Milano Maria Cardellicchio che disporrà i necessari accertamenti, tra cui le autopsie.

Da una prima indagine sul passato dei due, la 54enne era in cura per alcuni problemi psichici all'ospedale di Magenta. E aveva già tentato in passato di togliersi la vita. Dal racconto dei testimoni - i vicini di casa della coppia - da tempo era "ossessionata" dai presunti tradimenti del marito, che lavorava in una ditta edile. Era convinta che l'uomo - con cui era sposata da trent'anni - avesse un'altra donna, ma non vi è alcun riscontro in proposito.

"Gli inquirenti e le forze dell'ordine stanno facendo il loro lavoro per capire la dinamica di quanto accaduto e chiedo a tutti di lasciare spazio agli addetti per svolgere l'inchiesta in sicurezza",

ha scritto il sindaco Marco Ballarini. "L'unica cosa che mi sento di chiedervi in questo momento è di non alimentare voci, rispettare la famiglia distrutta da questo dolore immenso e dedicare una preghiera".