Andria, uomo aggredisce migrante e volontario di un centro d'accoglienza

"Date da mangiare ai neri e non agli andriesi". Pare siano state queste le parole di un cittadino di Andria, in Puglia, che ha aggredito un volontario della casa di accoglienza "S. Maria Goretti" della diocesi e un uomo di colore che era con lui.

Un nuovo caso di razzismo, così, si registra in Italia. A darne notizia è il quotidiano regionale "La Gazzetta del Mezzogiorno".

Il fatto è accaduto in piazza Ruggiero VI, in pieno centro cittadino. Il volontario era intento a dare indicazioni stradali a un ragazzo di colore, probabilmente un immigrato quando l'aggressore ha detto l'infelice frase e si è scagliato contro i due. Impauriti, i malcapitati si sono allontanati ma l'uomo li ha inseguiti fin sotto casa del volontario. A quel punto ha preso a calci e pugni il portone dell'abitazione del volontario con l'intento di sfondarlo.

Il collaboratore del centro di accoglienza ha, così, chiamato le forze dell'ordine che sono intervenute sul posto bloccando l'aggressore. Pare che l'uomo abbia alle spalle precedenti penali e sia stato anche lui assistito, in passato, dai volontari della casa di accoglienza "S. Maria Goretti".

608px;">Don Geremia Acri, direttore della struttura di accoglienza, rettore della chiesa di Santa Lucia e direttore dell'ufficio Migrantes della stessa diocesi definisce l'accaduto, nell'intervista riportata sul giornale regionale, "un episodio spiacevole che non macchia di razzismo la città".