Berlino, blitz in due moschee: "Sventato un attentato"

Dopo Bruxelles, sale l'allerta a Berlino. Mentre la Germania ha annunciato oggi che manderà i suoi tornato per operazioni di ricognizione in Siria, le forze speciali hanno fatto irruzione in due moschee e in alcuni appartamenti della capitale tedesca. I blitz si sono concentrati nei quartieri di Charlottenburg e Neukoelln.

Gli inquirenti cercano reclutatori di terroristi infiltrati tra i rifugiati. In particolare un imam marocchino di 51 anni, Abdul Qader, è stato interrogato perché sospettato di istigare i suoi seguaci a unirsi all'Isis. L'imam, che ha respinto tutte le accuse, è stato rilasciato più tardi. L'operazione sarebbe collegata anche ad un 19enne macedone che si sarebbe unito all'Isis in Siria.

Due persone sono state fermate a Neukoelln perché "stavano

pianificando attacchi terroristici". I due erano a bordo di un'auto che è stata perquisita e a bordo della quale è stato trovato un oggetto sospetto. Sedici palazzi sono stati evacuati in via precauzionale, e la zona è transennata.