Fortuna è stata lanciata nel vuoto ancora viva e cosciente

Prosegue il processo contro Raimondo Caputo, accusato di aver abusato della piccola e di averla lanciata dal palazzo del parco Verde di Caivano

La mamma della piccola Fortuna Loffredo con la foto della figlia  di sei anni
La mamma della piccola Fortuna Loffredo con la foto della figlia di sei anni

Fortuna Loffredo fu lanciata da oltre 10 metri d'altezza ancora viva e cosciente ed è morta cadendo di schiena e riportando fratture in più parti. Inoltre quel giorno non aveva subito violenze fisiche, del tipo che sono procurate quando ci si difende da un'aggressione

A confermarlo è il medico legale Nicola Balzano che ha deposto come testimone nel processo per l'omicidio della bimba. "Fortuna è stata lanciata tra l'ottavo e il nono piano dell'isola C del parco Verde di Caivano, questo senz'ombra di dubbio", ha inoltre concluso l'ingegnere Antonio Ciarlegno, il consulente della procura, incaricato di accertare da dove era stata lanciata nel vuoto la piccola, morta il 24 giugno del 2014 dopo essere stata stuprata all'età di sei anni.

Nel processo è imputato Raimondo Caputo detto "Tito", accusato di

omicidio e violenza sessuale. Sotto processo anche la convivente Marianna Fabozzi, accusata invece di favoreggiamento negli abusi sessuali che Caputo avrebbe perpetrato nei confronti delle tre figlie minorenni della donna.

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