Litigio tra amiche: denunciata una minorenne per rapina e lesioni

Un litigio per futili motivi tra due amiche finisce con una denuncia per rapina impropria e per lesioni personali a carico dell’una e con escoriazioni al viso e al collo per l’altra.

Come riferisce il quotidiano La Prealpina, a far scaturire il contrasto tra le due studentesse, entrambe minorenni, sarebbero stati antipatie e rancori personali. Il fatto è avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì 2 luglio in centro a Varese. Le due giovani, l’una di quasi 17 anni residente in città, l’altra di 16 anni, abitante poco fuori il capoluogo, incensurate, hanno avuto un acceso diverbio e all’improvviso la maggiore ha dapprima strappato dalle mani dell’amica il telefono cellulare e poi l’ha spinta violentemente a terra per darsi infine alla fuga. La sedicenne ha quindi chiesto aiuto: sul posto è arrivata una pattuglia dei Carabinieri e sono partite le ricerche. La fuga della studentessa che aveva sottratto il cellulare è durata poco. In un’ora i militari l’hanno rintracciata: la ragazza non si era allontanata dal centro città. Dopo gli accertamenti di rito, la giovane varesina è stata denunciata a piede libero al Tribunale per i minorenni di Milano per rapina impropria e lesioni personali.

Il telefonino è stato recuperato e riconsegnato alla sua proprietaria. La vittima è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Circolo di Varese: per lei, la diagnosi è stata di escoriazioni multiple al volto e al collo. La ragazza è stata dimessa con prognosi di pochi giorni.