Rudy, aggredito al bar: "Ho sparato al rapinatore mi stava ammazzando"

Ha rischiato di essere ammazzato da 4 uomini, armate di pistole e spranghe, entrati nel bar, intorno alle 21 di giovedì sera. Ma lui, Rudy Baraldi ha reagito: è riuscito a strappare la pistola a uno dei rapinatori e l'ha coolpito, alla pancia, costringendo la banda a fuggire.

Baraldi ha raccontato al Resto del Carlino gli attimi di quella sera. L'uomo ricorda che i rapinatori erano in 4, col volto coperto da un passamontagna: "Appena entrati hanno iniziato a bastonarmi. Hanno buttato a terra pure la mia fidanzata, l’hanno strattonata. Mi hanno puntato una pistola alla testa e io per farli andare via mi sono sfilato gli orecchini di diamante e il Rolex, ma non è bastato". Volevano sapere dove fosse la cassaforte, volevano altro denaro e intanto Rudy prendeva sprangate: "Allora ho reagito: sono riuscito a strappare la pistola a uno dei rapinatori e ho sparato". Quel colpo non è partito per sbaglio, ma volontariamente e il rapinatore è stato centrato all'altezza della pancia.

Ma, quando i carabinieri sono arrivati, allertati dalla vittima, non hanno trovato nessuna traccia di traccia. Rudy, invece giura di averlo preso: "L’ho visto scappare, piegato sulla pancia per il dolore. E poi, quando ho guardato fuori, erano in due a trascinarlo via perché non si reggeva in piedi". Si fa strada, allora, l'ipotesi che il rapinatore indossasse un giubbotto antiproiettile che, anche se protegge dal colpo, non attenua il dolore di un proiettile sparato a distanza così ravvicinata.

E Rudy non sembra essere pentito del gesto, tanto che afferma convinto:"Se non mi fosse scivolato via dalla pistola il caricatore, avrei sparato anche agli altri tre. Perché mi stavano massacrando, senza nessuna pietà. Ho pensato: questi se non faccio qualcosa mi uccidono".

Il sospetto, inoltre, è che i 4 conoscessero il bar e lo tenessero d'occhio da qualche tempo: la settimana precedente, infatti, il cane di Rudy aveva visto e messo in fuga tre persone incappucciate e nascoste tra l'erba fuori dal locale.