Dylan-Casa Bianca love story finita

Fino a oggi era stata una love story reciproca: Bob Dylan aveva fatto campagna per l’elezione alla Casa Bianca di Barack Obama, che a sua volta aveva caricato una ricca antologia del cantante sul suo iPod, compreso l’intero album di «Blood on the Tracks». Ma ora da parte del cantante l’innamoramento è sbollito.
«Non sono sicuro che sarà un grande presidente», ha detto Dylan in un’intervista pubblicata sul sito web di «Newsweek» in vista del debutto del nuovo cd «Together through Life».
«Guardate Lyndon Johnson... ma anche Nixon, Clinton, Truman e tutti gli altri. Volano tutti troppo vicini al sole e si scottano le ali», ha detto Dylan al critico musicale Bill Flanagan.


Nella campagna elettorale 2008 il cantante aveva giudicato Obama «uno che sta ridefinendo la politica dal basso verso l’alto». Oggi però il musicista Premio Pulitzer non si è più detto sicuro della grandezza del cambiamento: «La maggior parte dei presidenti arrivano alla Casa Bianca con le migliori intenzioni e ne escono bastonati».

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