Botta e risposta tra il presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi e quello di Enel Open Fiber Franco Bassanini. Qualche settimana fa Bassanini aveva lanciato la proposta di fusione tra la società della rete di Enel e quella predisposta da Telecom per la fibra ottica. «Non c'è nessun dialogo con Open Fiber - ha tenuto a specificare Recchi - andiamo avanti con la banda ultralarga, con 400mila case connesse al mese per arrivare alla copertura completa nel 2019». Insomma per Recchi non c'è nessuna necessità per Telecom di fondersi con Open Fiber: «Bassanini sogna molto».
Lo stesso Bassanini replica poi però alle dichiarazioni del presidente di Telecom.
«Costruiremo la rete del futuro per tutti gli italiani - ha detto il presidente di Open Fiber- non per sole 400mila case, come si impegna a fare Recchi, e questa rete sostituirà dappertutto la rete in rame esistente, garantendo più velocità d'accesso. Siamo concreti, non sognatori».Quanto all'arrivo di Iliad come quarto operatore mobile, Recchi ha spiegato che Telecom è «da sempre abituata alla concorrenza».
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