Piazza Affari, come le altre Borse europee, ha festeggiato con un deciso rialzo la decisione della Fed di stimolare l'economia Usa con un'iniezione di liquidità da 40 miliardi di dollari al mese. Lo spread Btp-Bund è sceso a quota 331 punti. A Milano il Ftse Mib ha guadagnato il 2,34% a 16.624 punti. Tra le blue chip positivi i bancari: Bper (+3,69%), Bpm (+2,18%) e Mediobanca (+2,39%) le migliori. Unica eccezione Mps (-0,48%). I maggiori rialzi sono stati segnati da Mediaset (+6,15%) che ha beneficiato della revisione al rialzo del target price da parte di Barclays, da Stm (+6,11% in vista del nuovo piano industriale) e da Mediolanum (+5,92%). Molto brillanti anche Prysmian (+5,17%), Fiat Industrial (+5%) ed Eni (+4,18%). In ribasso Telecom Italia (-1,2%) e Lottomatica (-0,83%).
Il miglior listino europeo è stato Madrid (Ibex35 +2,75%). Dopo Milano in evidenza anche Parigi (Cac40 +2,27%). Rialzi meno consistenti, invece, hanno caratterizzato le sedute a Francoforte (Dax30 +1,39%) e a Londra (Ftse100 +1,38%).
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