IL CASO SCHAVAN«Ha copiato la tesi» Ma la Merkel difende il ministro

Un'altra tesi copiata in Germania, un altro ministro nella bufera. Dopo il caso di Karl-Theodor zu Guttenberg, il titolare della Difesa costretto alle dimissioni, ora nel mirino c'è Annette Schavan, la responsabile dell'Istruzione, alla quale l'università di Dusseldorf ha ritirato il titolo di dottorato con l'accusa di plagio. Nonostante le pressioni (le rinfacciano che il suo ministero sia «dedicato al sapere»), lei da Johannesburg, dove si trova in missione, ha già detto che non si dimetterà, anzi: procederà per vie legali per difendere il suo dottorato. Angela Merkel le ha rinnovato «piena fiducia e apprezzamento straordinario per il suo lavoro come ministro».

Il portavoce del governo ha precisato: «La missione all'estero non sarà interrotta per rispetto dei partner sudafricani, ma al rientro ci sarà occasione di parlare con calma». Ma ha aggiunto: «Comprendiamo la volontà del ministro Schavan di portare avanti le sue possibilità giuridiche e iniziare un procedimento». Anche se per l'ateneo la ministra «deve solo accettare un dato di fatto».